La musica è finita....gli amici se ne vanno.
Probabilmente il titolo di questo mio post dedicato alla fiera del "Sapore" di Rimini potrebbe, anzi può sicuramente, riassumere l'edizione 2012 dell'evento dedicato al panorama enogastronomico italiano riservato quasi esclusivamente agli operatori.
Poco , anzi oserei dire nullo, lo spettacolo, zero personalità, poche novità tecnologiche ma specialmente ...pochissimi visitatori!
Fino a pochi anni fa erano due le manifestazioni che si succedevano in terra di Romagna per parlare alle ampie platee di gusti, mode e innovazioni nel mondo del bere e del mangiare, l'attuale "Sapore" e l'ormai lontano "pianeta birra", dovutesi riunire per forza di cose in una sola organizzazione per fronteggiare il calo di interesse già venuto a galla l'anno scorso.
Non credo sia solo una questione di crisi economica, che per di più si sta abbattendo su tutta europa, dove invece le fiere del settore filano col vento in poppa ( senza andare tanto lontano basta lucidarsi gli occhi con l'appena passata " identità golose" svoltasi a Milano), credo sia più un problema legato alla città che ospita, oramai ridotta ad un'arancia spremuta senza più nemmeno una goccia da poter offrire.
Risulta assai triste, per un amante del cibo e del buon bere, constatare il palese forfait dato dalle maggiori case
legate all'industria gastronomica.Parlo per esempio di Unilever , marchio che racchiude Knorr, Algida, Calve , solo per dirne alcune, che nemmeno ha approntato il progetto di uno stand in fiera, oppure la Marr, presente solo dopo un'estenuante corteggiamento degno di un Montecchi in quel di Verona.
Anche i grandi maestri del gusto quest'anno potevano apparire sui tabelloni dei latitanti in qualsiasi Questura italiana....niente Bottura...niente Scabin....nemmeno un piccolo Rugiati per far contente le ragazzine in piena esplosione ormonale....niente!
Certo , camminando tra le esposizioni, è stato molto semplice degustare le numerose birre artigianali proposte, ma la tristezza negli occhi degli standisti non permetteva nemmeno di assaporarne appieno le particolarità che ognuna di esse offriva al palato.
Occhi che se avessero potuto parlare avrebbero detto: "...dove sei finito "pianeta birra" , dove siete nugoli di ragazzi alticci che chiedevano di poter sorseggiare l'ulteriore bionda,allontanati da numerosi e nerboruti operatori della sicurezza, dove siete ammiccanti ragazze mezze svestite,utili alla causa come un richiamo per tordi in stagione venatoria...dove...?
Dove non si sa, a Rimini non di certo.
A questo punto cosa dovremmo aspettarci il prossimo anno?Non sarebbe più decoroso soprassedere ed invitare quindi tutti a trasferirsi altrove per ritrovare vigore e slancio che qui ,in riviera, pare si siano persi durante una mareggiata invernale?Purtroppo penso che anche senza inviti ufficiali avverrà comunque.
Nonostante tutto, il ringraziamento va al mio amico Geppe ( socio A.I.S.) che mi ha accompagnato durante l'esplorazione e grazie al quale sono stato ospite del gruppo Marr ( gentilissimi) per il momento di riempimento cambusa , alla Marr stessa e a coloro che nonostante tutto anche quest'anno ci hanno creduto e anche quest'anno se la sono presa nel....
Vale di consigli non ne hai proprio bisogno hai un bel blog ricco e interessante....continua cosi!
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