Il mio caro amico Bilal, Chef turco, taglia corto: Qui a Istambul, quando un turista ci chiede " Cos'è Manti?" Noi rispondiamo " TURKISH RAVIOLI".
Ma di fatto questo particolare piatto, si avvicina di più , almeno come forma, ai nostri tortellini, diciamo...con qualche sostanziale variante.
Partiamo!
Ingredienti x 4 persone:
320 gr di farina
2 uova
acqua
Per il ripieno:
1/2 cipolla
200 gr di carne di manzo macinata
sale e pepe
Il condimento:
1 spicchio d'aglio, yogurt, burro e peperoncino
Per preparare la pasta, utilizzate pure il metodo italiano, poi fate riposare 30 minuti.
Tritate la mezza cipolla e mescolatela con la carne trita, aggiustando con sale e pepe.
Stendete la pasta e formate dei piccoli cerchi di circa 2, 5 cm di diametro ( quindi abbastanza piccoli ) e riempiteli con il ripieno preparato. Fate bollire in acqua salata ( per la cottura, assaggiate, poichè dipende anche da quanto avete steso la pasta e quindi dal suo spessore).
Tritate ora lo spicchio d'aglio e mescolatelo con lo yogurt e in una padellina sciogliete il burro tritandovi dentro il peperoncino.
Quando i Manti sono cotti, versatevi sopra prima lo yogurt e poi il burro caldo.
BUON APPETITO !
Non sono solito fare la morale a nessuno, in quanto persona totalmente priva di essa ( scherzo eh! ), ma credo che le circostanze storiche e sociali spingano a volte a riflettere più di quanto la vita normalmente, con impegni e problemi, ci porti a fare.
Allora penso, o almeno per me è così ,che la più grossa soddisfazione per un'individuo possa essere lasciare qualcosa dietro di se , cercando di far si che questo qualcosa sia positivo senza paragonarlo per forza all'opera altrui.
Proprio dalla Turchia, una breve ma utilissima fiaba, dedicata un po a tutti noi, in generale, ma in particolare a chi del denigrare gli altri , per risultarne migliore, fa una ragione di vita.
Se ognuno di noi imparasse a migliorarsi sempre in quel che è chiamato a fare, FORSE LO FAREBBE MEGLIO!
Una rosa e una farfalla stavano litigando su chi fosse la migliore.
La rosa disse:
- Poverina! Come è breve la tua vita! Oggi
ci sei, domani non ci sei più. Io, invece,
rimarrò sul mio stelo, aprirò i miei petali
e spargerò il mio profumo nell'aria-
- Tu sei prigioniera - rispose la farfalla - mentre io posso
volare di giardino in giardino. Inoltre anche la tua vita
è breve. Una tempesta potrebbe buttarti giù
da un momento all'altro -La rosa replicò che, almeno, lei era bella
mentre la farfalla era solo un verme con le ali!
Mentre discutevano, passò una donna e colse la rosa
e un uccello mangiò la farfalla.
Morale:orgoglio e vanità spingono a credersi
superiori agli altri, sebbene nessuno sia più
importante di un altro, essendo soggetto, come tutti,
alla vecchiaia e alla morte
Ciao Bilal e grazie.
Che bella questa fiaba.......questa mattina, è quella che ci vuole per il mio morale
RispondiEliminaChe bella la tua ricetta... e che bello il tuo post!
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